Diventare un trader professionista
Conoscere il forex e diventare un professionista non sono esattamente la stessa cosa
Perché
Conoscere anche bene il forex non significa che diventare un professionista sia facile. Ci sono persone che conoscono l’argomento anche bene ma, nonostante questo, non riescono ancora ad avere seri profitti dal forex e dal suo mercato. Perché? Sono molte le cause. Se volessimo proprio individuarne una prima delle altre, cioè quella cosa che fa la differenza tra chi lo fa per hobby e chi vuole diventare un trader professionista è: sguardo di lungo termine. Diventare trader professionista significa, prima di ogni altra cosa, capire che non si fanno i soldi a breve termine.
Regola numero 1
Allora, se questo è il primo passo possiamo vedere la prima regola per diventare un trader professionista. Contrariamente a quanto possano pensare i principianti, il trader professionista non si concentra sui mercati ma sul suo obiettivo. Certo bisogna essere informati. ma tra questo e passare le giornate su siti e giornali di settore c’è una bella differenza. Sì, il trader professionista non si intasa di notizie ma si concentra su quello che vuole raggiungere.
Vedere e non ipotizzare
Si può pensare di diventare trader professinista se si capisce che non si può prevedere nulla. Ci si deve, invece, basare su analisi tecniche, pianificare e avere regole fisse. Questo perché se si programma a lungo termine si può giocare valutando perdite e guadagni. Quindi avere sempre capitale a disposizione e non bruciarselo facendo previsioni inutili. In pratica cosa fa un trader professionista: pianifica e si fa una strategia
Non pretendere troppo
Un eccessivo entusiasmo è da neofiti. Il professionista, in ogni campo, è quello che non si lascia trasportare da sentimenti eccessivi. Quindi il trader professionista è quello che non mette neanche in preventivo di raddoppiare i guadagni in poco tempo. Chi lavora con il forex a livello professionale sa che risultati anche del 30% annui sono più che buoni.
Organizzazione, serietà e serenità
E qui forse vi stupiremo ma il trader professionista non è colui che fa questo lavoro per mantenersi o come prima attività. No. Levatevelo dalla testa. Se si lavora col forex per guadagnarsi da vivere ci si sottopone inevitabilmente a pressioni che non giovano né ad una corretta organizzazione né alla serietà. Il trader professionista deve essere sereno soprattutto se, in quanto professionista appunto, si troverà a gestire soldi altrui.
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