Assiom Forex: buone previsioni
Assiom Forex: buone previsioni legate al rialzo delle borse
Ottimismo
Buone notizie sull’andamento delle Borse. La notizia, pubblicata su Il Sole 24 ORE riporta le buone previsioni dell’Assiom Forex. La previsione si basa sui risultati di un sondaggio che la suddetta sssociazione ha realizzato in collaborazione con il quotidiano finanziario. La sensazione è che, dopo un inizio anno di perdite, le Borse dovrebbero ormai virare verso una positiva stabilità. Ad affermarlo sono ben 164 diversi operatori finanziari che si sono trovati d’accordo nel prevedere un periodo di sereno stabile.
Tali previsioni non si basano certo sulla lettura della sfera di cristallo ma su alcune considerazioni legate a due fattori in particolare:
– le misure della BCE per stimolare l’economia
– sostanziale buona salute e tenuta dell’economa americana
Quest’ultimo elemento, in particolare, è quello che fa ritenere la FED nella posizione adatta per rialzare i tassi. Questo elemento ha portato al 72% di coloro i quali prevedono un conseguente rialzo dei corsi azionari. Un bel balzo in avanti se si pensa che, solo un mese fa, tale percentuale era più bassa di 21 punti.
Alcuni dettagli
Vediamo alcuni dettagli legati alle buone previsioni di Assiom Forex. Come riportato da Il Sole 24 ORE il 13% degli operatori finanziari interpellati parla di un aumento del 10%. Quasi il 60%, più cauto, prevede comunque un rialzo tra il 3% e quasi il 10%. Specularmente a questo si registra una diminuzione di coloro i quali puntano sulla stabilità dei listini: ora sono il 23% contro il 40% di due mesi fa.
Scendono anche le percentuali di quelli che prevedono ribassi. In linea generale, mettendo insieme le varie previsioni si raggiunge un buon 95% di operatori finanziari che puntano su mercati in rialzo o, mal che vada, assolutamente stabili.
In Italia
In pratica il sondaggio ha delineato previsioni più che positive per il mercato azionario italiano. Molti analisti poi, alla luce di quanto accaduto fino ad ora, leggono i ribassi dei mesi scorsi in chiave positiva, definendoli come opportunità di acquisti. Il mercato valutario, nello stesso modo, viene visto stabile per il 2016 da quasi il 40% degli operatori finanziari.
Le analisi proseguono anche prendendo in considerazione cosa potrebbe accadere all’euro. Secondo il 36% degli intervistati la moneta potrebbe calare di circa il 3% mentre l’1% degli operatori finanziari prevede addirittura un ribasso molto più marcato. Sostanzialmente stabile anche il famoso spread tra bund e Btp. Qui è quasi il 60% degli operatori interpellati a sostenere che il divario dovrebbe restare compreso tra 100 e 125 punti al massimo.
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